PRESIDENZA REGIONALE SARDEGNA

INTERVENTO DEL  23/10/2014 ALLA  PRESENZA

DEL SIG. MINISTRO ON. STEFANIA GIANNINI

On. Ministro,

sig. Direttore Regionale,

l’ANQUAP - Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche, che rappresenta circa 1/3 dei Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi delle Scuole Pubbliche a livello nazionale e circa il 70%    dei Direttori SGA della Sardegna - Vi ringrazia per questa opportunità di dialogo in cui si tenterà di mettere in luce alcune criticità del “Sistema Scuola” con riferimento anche alla nostra realtà regionale, e di proporre soluzioni  di miglioramento dello stesso:

Legge di stabilità 2015

Abbiamo acquisito in questi giorni dai testi sulla Legge di Stabilità 2015 informazioni riguardanti le Istituzioni Scolastiche e constatiamo non poche criticità.

Accanto alla proroga del blocco della contrattazione collettiva anche per il 2015 (siamo a sei anni di blocco della contrattazione) che riguarda tutti i pubblici dipendenti rileviamo quanto segue:

• si riduce l’organico del personale ATA con un taglio di oltre 2.000 posti che vede coinvolti Assistenti Amministrativi e Tecnici. Si restringono inoltre le possibilità per ricorrere alle supplenze brevi (impossibili  per Assistenti Tecnici e condizionate per gli Assistenti Amministrativi);
• l’auspicio che la digitalizzazione dei servizi amministrativi conduca ad una diminuzione dei carichi di lavoro è tutto da dimostrare. In questi anni l’informatizzazione crescente non ha diminuito i carichi di lavoro (anzi li ha aggravati), anche per ricorrenti disfunzioni del sistema informativo del Ministero (SIDI);
• non dovrebbe essere più possibile ricorrere agli esoneri e semiesoneri per i collaboratori del Dirigente Scolastico. Ciò indebolisce l’organizzazione delle attività e grava il Dirigente e l’intero apparato di supporto (Docenti collaboratori e Direttore SGA) di ulteriori impegni;
• nulla si dice sulle scuole sottodimensionate, il che fa immaginare che si proseguirà con la pratica assurda e assolutamente disfunzionale delle reggenze per i Dirigenti e degli incarichi aggiuntivi per i Direttori SGA (per questi incarichi raddoppiati, in essere dal 1° settembre 2012 i Direttori coinvolti non hanno ricevuto la prescritta indennità mensile).

La rete scolastica della Sardegna

A tal proposito desideriamo mettere in evidenza alcuni aspetti:

La rete scolastica  è composta in Sardegna da 315 Istituzioni Scolastiche di cui 269 dimensionate e n. 45 sottodimensionate, alle quali, per effetto dell’applicazione del D.L. 98/2011 art.19 c.5, 5 bis non è  assegnato un Dirigente Scolastico e un Direttore dei servizi generali e amministrativi .

Siamo al terzo  anno  di applicazione del D.L.98/2011 ed è evidente che  gli effetti nefasti  di tale norma  si  ripercuotono sull’attività didattica e  amministrativa delle Scuole sottodimensionate  e sugli  stessi Dirigenti Scolastici reggenti e  sui Direttori  S.G.A.  con incarico aggiuntivo.

La Sardegna è caratterizzata da una scarsa densità di popolazione, circa 1.660.000  abitanti e  da una rarefazione abitativa a fronte dell’estensione del territorio  soprattutto in alcune aree, come la provincia di Nuoro e l’Ogliastra, da una viabilità complicata e da un elevato livello di dispersione scolastica. In molte realtà socialmente difficili il rischio di perdere un importante presidio istituzionale come è la SCUOLA è decisamente molto elevato e preoccupante.

In tal senso auspichiamo che si dia attuazione al Decreto Carrozza nella parte, in cui sull’argomento, prevede un accordo Stato-Regioni (purtroppo non accora intervenuto) e che la Regione Sardegna  si attivi per l’attuazione di politiche di dimensionamento della rete scolastica, adeguate alla realtà scolastica sarda, al fine di garantire la presenza di un Dirigente Scolastico, un Direttore SGA per una corretta ed efficiente gestione amministrativa delle stesse.

Concorso Direttori SGA -Mobilità Professionale–AREA B/D – Ruolo Assistenti Amministrativi

Per quanto riguarda l’assunzione di circa 150.000 docenti  prevista dal documento la “Buona Scuola” si propone anche  di inserire  l’ assunzione  dei Direttori SGA  con l’avvio del concorso ordinario e l’immissione in ruolo dei vincitori (circa un centinaio) della mobilità professionale dall’area B (assistenti amministrativi) all’area D (Direttori S.G.A)  in modo che  possano venire coperti  tutti i posti vacanti.

Da anni centinaia di assistenti amministrativi svolgono le funzioni superiori di Direttore SGA e vengono pagati non adeguatamente (per le modifiche legislative vigenti dal 1° settembre 2012 sul calcolo dell’indennità di funzioni superiori) e rischiano da un momento all’altro il ben servito senza possibilità di accedere al ruolo superiore ancorché esercitato per periodi non brevi.

Inoltre la “Buona Scuola” passa certamente anche dalla sua “buona organizzazione amministrativa” e da personale amministrativo preparato e competente che sia in grado di supportare il cambiamento amministrativo-didattico- tecnologico che la scuola del futuro richiede con il conseguente riconoscimento giuridico ed economico dovuto per il ruolo che di fatto  tale personale già  svolge.

C’è bisogno di personale con alta qualificazione professionale.

Semplificazione amministrativa e Dematerializzazione 

Come già accennato l’informatizzazione crescente non ha diminuito i carichi di lavoro, (anzi li ha aggravati).

Conseguentemente la  semplificazione amministrativa si rende necessaria  per l’attività delle  Istituzioni Scolastiche   che per  proprie  specificità si distinguono  dalle altre pubbliche amministrazioni.

Paradossalmente negli ultimi anni la “cosiddetta  burocrazia” si è abbattuta sull’attività delle scuole per effetto di adempimenti relativi alle Leggi  Anticorruzione, Amministrazione Trasparente, Codice Appalti Pubblici, con un aggravio di lavoro sproporzionato agli esigui finanziamenti che le scuole si trovano a gestire.    

Inoltre la digitalizzazione ha necessità di considerevoli risorse perché venga attuata in modo definitivo per :

• sicurezza dati informatici
• sito istituzionale .gov.it
• trasparenza
• tutela privacy
• dematerializzazione
• conservazione documentale

Tali attività obbligatorie e previste da norme imperative non trovano copertura finanziaria e prevedono sanzioni importanti se non applicate. Occorre uno sforzo finanziario per allineare le segreterie scolastiche agli standard informatici richiesti dalle norme.

Inoltre, si rende non più rinviabile, l’istituzione per tutte le pubbliche amministrazioni di database uguali che possano dialogare tra loro e che porterebbero ad un’autentica semplificazione amministrativa di tutta la P.A.

Attualmente gli Uffici Amministrativi delle Scuole debbono trasmettere gli stessi dati a numerosissimi enti e istituzioni che hanno tutti  differenti sistemi informatici e di archiviazione.

Siamo certi che le proposte esposte e le criticità analizzate, possano essere utili a contribuire alla nuova definizione del Sistema Scolastico dell’Italia, rappresentato nel documento la Buona Scuola e ringrazio a nome di tutta l’Anquap, il Sig. Ministro On. Stefania Giannini e il Direttore Generale Dott. Francesco Feliziani  per averci dato l’opportunità di partecipare a questo importante evento.

Lì, 23.10.2014

IL PRESIDENTE REGIONALE ANQUAP SARDEGNA

Loredana Pasqua

Foto dell'incontro: