Dopo un iter lungo sei mesi (non pochi), il 29 gennaio 2018 il MIUR e le OO.SS. hanno sottoscritto in via definitiva il CCNI sulle risorse del fondo per il miglioramento dell’offerta formativa (MOF) relativo all’a.s. 2017/2018.
Si tratta di una dotazione finanziaria complessiva di 689,21 milioni di euro destinati a remunerare le prestazioni aggiuntive del personale Docente e ATA con riferimento a:
Fondo dell’istituzione scolastica art. 84 (FIS) CCNL vigente
|
€ 527.180.000,00
|
Funzioni strumentali art. 33 CCNL vigente
|
€ 55.240.000,00
|
Incarichi specifici artt. 47 e 62 CCNL vigente
|
€ 29.620.000,00
|
Attività complementari di educazione fisica art. 87 CCNL vigente
|
€ 22.150.000,00
|
Ore eccedenti sostituzione art. 30 CCNL vigente
|
€ 30.000.000,00
|
Aree a rischio art. 9 CCNL vigente
|
€ 23.870.000,00
|
Comandati art. 86 CCNL vigente
|
€ 1.150.000,00
|
Totale
|
€ 689.210.000,00
|
Tra le prestazioni oggetto di remunerazioni vi è anche l’indennità di direzione parte variabile dei DSGA e l’indennità di direzione parte fissa e parte variabile dei sostituti dei DSGA, che può essere pagata anche mensilmente. Si ricorda che dalla data di entrata in vigore della Legge 107/2015 il calcolo per la quantità dei Docenti si fa sull’organico dell’autonomia, mentre per il personale ATA resta l’organico di diritto.
A questo punto è urgente che il MIUR provveda ad accreditare alle scuole (sul cedolino unico) i finanziamenti spettanti per i 4/12mi del 2017 e gli 8/12mi del 2018. Sarà cura delle scuole valutare se sono nelle condizioni di remunerare le prestazioni già rese nel periodo settembre/dicembre 2017.
Considerato che i soldi del rinnovo contrattuale del triennio 2016/2018 sono di la da venire, si tratterebbe di una boccata d’ossigeno.
Lì, 08.02.2018
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani