E' di ieri la notizia che il Ministero dell'Istruzione, insieme a quello delle Pari opportunità e dello Sviluppo economico e per l'Innovazione tecnologica e la digitalizzazione hanno trovato l'accordo con TIM, VODAFONE e WIND TRE per far sì che i gigabyte per fruire della Didattica a Distanza non vengano conteggiati negli abbonamenti.

L'ANQUAP lo aveva proposto il 04/11/2020. Ci fa piacere vedere una risposta finalmente "reattiva"

Questo il comunicato pubblicato sul sito dell'ANSA:

La didattica a distanza senza consumare gigabyte. Da oggi le studentesse e gli studenti potranno seguire le lezioni online senza consumare il traffico dati degli abbonamenti ai telefoni cellulari.

 I Ministri dell'Istruzione Lucia Azzolina, per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e per l'Innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano hanno invitato i principali operatori di telefonia mobile a identificare soluzioni che agevolino i ragazzi nel seguire le lezioni da remoto. Tim, Vodafone e Wind Tre hanno accolto l'invito del Governo ed escluderanno le piattaforme di didattica a distanza dal consumo di gigabyte previsto negli abbonamenti.


 
Categoria: Contributi professionali Data di creazione: 18/11/2020
Sottocategoria: Didattica Ultima modifica: 18/11/2020 09:31:19
Permalink: L'ANQUAP Chiede e il Ministero risponde! Tag: L'ANQUAP Chiede e il Ministero risponde!
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