La Legge 190/2012 art. 1, comma 32 prevede che le pubbliche amministrazioni inviino all’ANAC, entro il 31 gennaio di ogni anno, il link contenente il riepilogo delle attività negoziali svolte durante l’anno precedente (pubblicazione in formato tabellare aperto xml).

Diciamolo subito, come ANQUAP siamo totalmente a favore della trasparenza e dell’anticorruzione.

E’ indubbio, però, che certi adempimenti potrebbero avere molto più successo, con contestuale minor spreco di tempo per chi lavora nelle PA, se attuati in maniera differente.

Quest’anno hanno inviato il link all’ANAC 19.807 pubbliche amministrazioni. Di queste, ben 4249 hanno “fallito” l’invio. La percentuale si attesta, come oramai succede da anni, attorno al 21,45%. Ora queste amministrazioni non hanno più possibilità di inviare nuovamente l’URL di pubblicazione del file xml e quindi di correggere il loro “errore”.

Tra coloro che hanno “fallito” l’invio, spiccano alcuni Ministeri e diramazioni periferiche degli stessi:

·         Ministero marina mercantile-capitaneria di porto- La Spezia

·         Archivio di stato-ministero beni culturali e ambientali

·         Segretariato regionale del ministero dei beni e attività culturali Campania

·         Ministero della difesa ufficio tecnico territoriale

·         Segretariato regionale del ministero dei beni e delle attività culturali per l'Umbria

·         Ministero della giustizia - ufficio esecuzione penale esterna di Perugia

·         Ministero beni e attività culturali soprintendenza b.a.p.p.s.a.e. per le province di Lucca e Massa Carrara

·         Ministero giustizia-d.g.m.e c.-ufficio distrettuale di esecuzione penale esterna ancona

·         Ministero della difesa ufficio amministrazioni speciali -it nso chairman eumc

·         Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - direzione generale per il cinema - direzione generale per lo spettacolo dal vivo

·         3 centro rifornimenti e mantenimento ministero difesa

·         Comando generale corpo capitanerie di porto ministero trasporti

·         Ministero dell'interno-dipartimento per gli affari interni e territoriali

·         Ministero della giustizia ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna di bologna

·         Segretariato regionale del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per la Basilicata

·         Segretariato regionale del Piemonte - ministero dei beni e delle attività culturali

·         Archivio di stato ministero per i beni e le attività culturali

·         Ministero istruzione ricerca, e università - u.s.r. Emilia Romagna-direzione generale-sede provinciale di Parma

·         Ministero dell'istruzione, università e della ricerca centro servizi amministrativi

·         Direzione generale della prevenzione sanitaria ministero della salute

·         Biblioteca universitaria ministero beni culturali

·         Segretariato regionale del ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo per la toscana

·         Ministero dell'interno-dipartimento dei vigili del fuoco, soccorso pubblico e difesa civile

·         Ministero difesa-raggruppamento autonomo

·         Ministero della giustizia dip. Amm. Penitenz. Uff. Esecuzione penale esterna di Siena

·         Ufficio autonomo lavori g.m. ministero della difesa

·         Ministero grazia e giustizia casa reclusione augusta

·         Ministero della giustizia dap ufficio esecuzione penale esterna

·         Ministero della difesa direzione generale di commissariato e dei servizi generali

·         Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

·         Scuola allievi agenti polizia di stato ministero dell'interno

·         Ministero delle infrastrutture e dei trasporti-capitaneria di porto di Civitavecchia

·         Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - direzione generale educazione e ricerca

 

Fanno compagnia alle strutture ministeriali alcune Regioni (Basilicata, Puglia e Sardegna) e parecchi Comuni tra cui: Bolzano, Trento, Ascoli Piceno, Chieti, Andria, Treviso, Aosta e Jesi insieme a migliaia di altre amministrazioni pubbliche.

Se ci si vuole dilettare nelle infinite possibilità di ricerca offerte dall’open data messo a disposizione dall’ANAC, si possono vedere davvero tutte le attività negoziali delle amministrazioni che hanno adempiuto correttamente all’obbligo di Legge.

Chi ha operato bene – e per fortuna lo hanno fatto oltre il 79% delle amministrazioni, ha comunicato addirittura anche gli acquisti effettuati con il fondo economale (più trasparenza di così non si può):

Ma è chiaro che a tutti noi cittadini, più che gli acquisti da euro 1,58, interesserebbero quelli un pochino più importanti.

Molti, ad esempio, avranno provato a cercare – purtroppo invano - tra le attività negoziali del Ministero dell’Istruzione l’acquisto dei famosi “banchi a rotelle”, utilizzando le parole chiave banchi/arredi/sedute innovative. Poi, dopo diverso tempo speso a trovare il codice fiscale di “Invitalia” (05678721001), forse avranno provato a fare la stessa ricerca tra le attività negoziali di quest’ultima per scoprire che negli ultimi 5 anni non risultano invii da parte di Invitalia all’ANAC. Gli ultimi risalgono al 2015 e 2016 e gli esiti dei tentativi di accesso da parte dell’ANAC sono entrambi falliti. Vedi immagini:

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Peccato! Sicuramente i “banchi a rotelle” saranno stati acquistati da qualche soggetto attuatore o società in housing di cui il “commissario straordinario per il contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19” poteva avvalersi così come previsto dalla sua nomina (rigorosamente in formato “PDF immagine” in spregio ad ogni previsione di Legge sull’accessibilità dei documenti).

In sintesi, l’“operazione trasparenza” prevista dalla Legge 190/2012 così com’è non funziona e porta solo allo spreco di milioni di ore uomo di dipendenti delle pubbliche amministrazioni.

L’adempimento potrebbe essere soddisfatto in fase di richiesta del CIG (anche quello smart) sul portale dell’ANAC.

Il CIG richiesto ad inizio procedura, potrebbe essere perfezionato con gli ulteriori dati necessari per la trasparenza e l’anticorruzione al termine del procedimento amministrativo, completando i campi relativi alla ditta aggiudicatrice, alle ditte invitate, all’importo aggiudicato, importo liquidato, ecc.).

Tali dati dovrebbero alimentare un database per l’anticorruzione disponibile sul sito dell’ANAC (si avrebbe così un unico punto di raccolta di queste informazioni).

Vantaggi:

·                Trasparenza in tempo reale: i dati sarebbero infatti disponibili in corso d’anno (all’atto del perfezionamento del CIG) e non l’anno successivo.

·                Gli interessati (le imprese e i cittadini) potrebbero eseguire tutte le ricerche del caso.

·                Le PP.AA. non dovrebbero fare altro che inserire un link (collegamento ipertestuale) alla pagina di ricerca del sito dell’ANAC nel proprio sito istituzionale > Sez. Amministrazione Trasparenza.

·                Azzeramento degli errori nelle fasi di creazione ed invio del file XML ed eliminazione dello spreco di ore uomo riferite ai dipendenti delle PP.AA.

 

Nelle recenti linee programmatiche del Ministro Brunetta in vista del PNRR troviamo, per l’ennesima volta, le parole “digitalizzazione”, “interoperabilità” e “big data”:

            Speriamo sia giunta l’ora di vederle realizzate per davvero, speriamo #chesialavoltabuona!

 

lì, 11/03/2021

Il Vice Presidente ANQUAP area Nord

Marco Santini

 

D’intesa con il Presidente ANQUAP

Giorgio Germani

 


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Categoria: Uffici ANQUAP Data di creazione: 11/03/2021
Sottocategoria: Personale Ultima modifica: 11/03/2021 10:13:48
Permalink: E' DAVVERO QUESTA LA TRASPARENZA E L'ANTICORRUZIONE? Tag: E' DAVVERO QUESTA LA TRASPARENZA E L'ANTICORRUZIONE?
Autore: Marco Santini Pagina letta 1634 volte

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