Prende forma il restyling dell’estratto conto contributivo redatto dall’INPS. L’obiettivo, spiega l’istituto di previdenza nel messaggio 2553 del 2 settembre, è consentire all’interessato di consultare in ordine cronologico i periodi contributivi con l’indicazione, per ognuno di essi, della Gestione/Fondo di riferimento.
La modernizzazione determina uno snellimento del servizio di consultazione e una visione immediata e intuitiva della complessiva posizione assicurativa. L’implementazione rientra nel Piani di Evoluzione dei Servizi (PES) 2024, progetto identificato con il codice PES2024_DCP_MI.10_254.
La nuova modalità espositiva prevede due diverse visualizzazioni a seconda della situazione dell’utente. Quando un soggetto risulta assicurato a una sola delle Gestioni dell’INPS, viene visualizzata, in una rinnovata e uniforme veste grafica, la sezione di riferimento specifica, come la Gestione pubblica o la Gestione separata. Per i soggetti iscritti a due o più Gestioni, invece, viene mostrato un prospetto riepilogativo con l’esposizione cronologica dei periodi accreditati. Cliccando sulla lente in corrispondenza di ciascun periodo, viene visualizzata la sezione dedicata alla corrispondente Gestione.
Dettagli contributivi e principio di unitarietà della posizione assicurativa
Nella colonna “Tipo di contribuzione” sono esposte le informazioni di dettaglio relative ai periodi, specificando l’attività lavorativa svolta – come lavoro dipendente/autonomo o presenza di periodi svolti in part-time – oppure la tipologia contributiva, che può essere obbligatoria, figurativa, volontaria o da riscatto. L’estratto contributivo contiene, in applicazione del principio di unitarietà della posizione assicurativa, i dati quantitativi integrati da una serie di elementi che contribuiscono a definire il quadro previdenziale completo del soggetto assicurato.
Tra le informazioni aggiuntive figurano note descrittive delle condizioni e dei limiti per l’utilizzo di determinati periodi, oltre a segnalazioni di eventuali anomalie nelle informazioni rappresentate. L’estratto include inoltre notizie su situazioni personali del soggetto, quali la titolarità di trattamenti pensionistici, e su vicende assicurative in corso di definizione destinate a modificare il conto individuale, come l’autorizzazione ai versamenti volontari o la presenza di una domanda di riscatto della laurea.
Modalità di accesso e strumenti per la correzione della posizione
Ogni assicurato può consultare il proprio estratto conto contributivo accedendo con la propria identità digitale – SPID di almeno livello 2, CIE 3.0, CNS o eIDAS – al sito istituzionale www.inps.it. In alternativa, la consultazione può essere richiesta tramite il Contact Center Multicanale ai numeri 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile, o attraverso gli istituti di patronato e gli intermediari dell’Istituto.
L’INPS ricorda che utilizzando gli strumenti disponibili nel sito istituzionale è possibile inviare segnalazioni contributive per richiedere l’accredito o la modifica di periodi e, in generale, per rimuovere errori presenti nella propria posizione assicurativa.