FINALMENTE SIGLATA L'IPOTESI DI CCNL COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA TRIENNIO 2022-2024 - NELLE CONDIZIONI DATE UNA VALUTAZIONE NON NEGATIVA

COMUNICATO

In data 5 novembre 2025 è stata sottoscritta presso l’ARAN l’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per il comparto Istruzione e Ricerca relativo al triennio 2022-2024.

 

Le parti hanno convenuto di limitare questa tornata negoziale alle sole materie del trattamento economico e delle relazioni sindacali, rimandando la revisione e l’aggiornamento degli altri istituti normativi in occasione della successiva negoziazione relativa al triennio 2025-2027; negoziazione che dovrebbe avviarsi in tempi brevi in ragione degli stanziamenti già presenti nel bilancio dello Stato e dell’atto di indirizzo quadro già emanato per il citato triennio dal Ministro della Pubblica Amministrazione.

L’accordo siglato prevede per i dipendenti della scuola aumenti retributivi medi mensili pari a 144,00 euro per il personale docente e a 105,00 euro per il personale ATA, oltre alla corresponsione, a titolo di arretrati e una tantum, di 1.640,00 euro per i docenti e di 1.400,00 euro per il personale ATA.

L’Ipotesi, una volta concluso l’iter di controllo, consentirà l’effettiva corresponsione degli aumenti, degli arretrati e dell’una tantum in busta paga a partire dai prossimi mesi (probabilmente nel mese di gennaio 2026).

 

L’Anquap esprime sul contenuto dell’Ipotesi siglata una valutazione non negativa, tenendo conto delle risorse effettivamente disponibili e della scelta di destinare la maggior parte delle stesse all’incremento della retribuzione tabellare che sarà computata ai fini previdenziali. Una valutazione, quindi, equilibrata e consapevole: positiva in relazione al metodo e alla direzione intrapresa ma critica rispetto all’entità complessiva delle risorse e alle persistenti disparità retributive.

 

Per effetto di un calcolo matematico che parte dal precedente trattamento economico del triennio 2019/2021, i Direttori SGA avranno l’incremento maggiore sia sulla retribuzione tabellare che sull’indennità di direzione parte fissa.

 

A partire dal 1° gennaio 2024 la retribuzione tabellare del DSGA per 12 mensilità parte da un minimo di € 25.488,37 ad un massimo di € 39.600,38, mentre l’indennità di direzione parte fissa dal 1° gennaio 2024 raggiunge l’importo annuo di € 2.874,70 (mensile € 239,56) e dal 1° gennaio 2025 passa ad € 3.031,90 (mensile € 252,66). Attualmente l’importo annuo dell’indennità di direzione parte fissa è pari ad € 2.764,20, corrispondente ad € 230,35 mensili.

 

L’Anquap ha potuto seguire direttamente tutte le fasi della trattativa grazie all’accordo di collaborazione siglato con la UIL Scuola, che ha consentito la partecipazione ai lavori negoziali presso l’ARAN.

 

Pur consapevoli dei limiti oggettivi di questa tornata contrattuale, l’Anquap continuerà a battersi affinché la prossima negoziazione 2025-2027 affronti finalmente il nodo del riconoscimento giuridico, economico e professionale delle figure amministrative della scuola, puntando a una piena equiparazione tra le medesime figure presenti nelle diverse sezioni del comparto Istruzione e Ricerca e, soprattutto, con quelle operanti negli altri comparti della Pubblica Amministrazione.

 

Lì, 06.11.2025

IL PRESIDENTE

Giorgio Germani


» Documenti allegati:
   Documento allegato ... QUI il comunicato ANQUAP
   Documento allegato ... QUI l'ipotesi di CCNL 2022/2024

» Link segnalati:
   Link esterno ... VAI al sito dell'ARAN


 
Categoria: Uffici ANQUAP Data di creazione: 06/11/2025
Sottocategoria: Personale Ultima modifica: 06/11/2025
Permalink: FINALMENTE SIGLATA L'IPOTESI DI CCNL COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA TRIENNIO 2022-2024 - NELLE CONDIZIONI DATE UNA VALUTAZIONE NON NEGATIVA Tag: FINALMENTE SIGLATA L'IPOTESI DI CCNL COMPARTO ISTRUZIONE E RICERCA TRIENNIO 2022-2024 - NELLE CONDIZIONI DATE UNA VALUTAZIONE NON NEGATIVA
Autore: Pagina letta 441 volte



  Feed RSS Stampa la pagina ...