Al Ministro dell’Istruzione e del Merito
e p.c. Al Capo di Gabinetto del MIM
Al Capo Dipartimento per le risorse,
l’organizzazione e l’innovazione digitale
Al Capo Dipartimento per il sistema educativo
di istruzione e formazione del MIM
Oggetto: malfunzionamento del MEPA e proposta di una piattaforma per le scuole (MEIS).
Numerosi DSGA e amministrativi ci segnalano frequenti criticità nel funzionamento del MePA. Gli inconvenienti generano oggettive difficoltà e ritardi nel corretto svolgimento delle attività amministrative delle scuole, incidendo sull’acquisto di beni, servizi e – in alcuni casi – anche di lavori.
Considerato l’elevato numero delle istituzioni scolastiche dotate di autonomia e personalità giuridica (oggi 7.401) e la specificità delle loro esigenze negoziali, riteniamo opportuno valutare l’attivazione di una piattaforma di approvvigionamento digitale (PAD) dedicata esclusivamente alle scuole, da utilizzare in alternativa al MePA.
È utile ricordare che, allo stato attuale, risultano censite oltre 100 PAD attive nel database ANAC (https://dati.anticorruzione.it/#/regpiacert ). La normativa consentirebbe quindi l’utilizzo anche di altre piattaforme, sebbene molte di esse prevedano costi aggiuntivi per le scuole.
Oltre ai ricorrenti malfunzionamenti, uno dei principali nodi critici riguarda la complessità del MePA: anche quando il sistema funziona, i tempi e il numero di passaggi necessari per gestire una negoziazione risultano eccessivi, con un impatto significativo sul lavoro quotidiano delle segreterie.
In questo quadro, una piattaforma dedicata esclusivamente alle istituzioni scolastiche (MEIS l’acronimo possibile) potrebbe rappresentare un reale miglioramento, purché si discosti nettamente dall’attuale impostazione tecnica e procedurale del MePA, privilegiando semplicità, rapidità operativa e usabilità.
Riteniamo utile suggerire ai DSGA e agli assistenti amministrativi eventualmente coinvolti nelle procedure come Punti Istruttori di acquisire e conservare le schermate relative ai tentativi effettuati e agli eventuali malfunzionamenti riscontrati, così da documentare puntualmente le operazioni svolte e tutelarsi in caso di contestazioni.
Distinti saluti.
Lì, 04.12.2025
IL PRESIDENTE
Giorgio Germani