Si è svolto oggi il primo incontro del tavolo tecnico per la semplificazione, con riferimento al sottogruppo dedicato ai conti giudiziali, agli agenti contabili e ai flussi di cassa.
Per l’Amministrazione erano presenti la Direttrice generale della Direzione generale per l’edilizia scolastica, le risorse e il supporto alle istituzioni scolastiche, dott.ssa Gianna Barbieri, la Dirigente Francesca Busceti e altri funzionari ministeriali della Direzione generale.
Nel corso della riunione è stato illustrato un cronoprogramma di lavoro che prevede:
- dicembre 2025: analisi normativa e definizione delle procedure operative;
- gennaio 2026: rilascio delle istruzioni operative per le istituzioni scolastiche e per i revisori dei conti;
- giugno 2026: sviluppo e messa in esercizio delle funzionalità digitali a supporto della predisposizione e trasmissione dei conti giudiziali.
I dirigenti ministeriali hanno chiarito che il prossimo incontro, previsto per gennaio 2026, consentirà di entrare nel merito tecnico delle semplificazioni, anche con il contributo diretto dei soggetti rappresentati al tavolo.
Nel corso dell’incontro, ANQUAP, rappresentata dal Vice Presidente area Nord Marco Santini, ha espresso apprezzamento per l’impostazione dei lavori e per l’obiettivo di rafforzare l’interoperabilità e la cooperazione applicativa tra i sistemi informativi, elementi essenziali – oltre che previsti dal Codice dell’Amministrazione Digitale – per una reale semplificazione dei processi amministrativo-contabili delle scuole.
ANQUAP ha sottolineato che il percorso di semplificazione non può limitarsi a interventi organizzativi e digitali, ma deve includere anche una revisione della normativa primaria, affinché le istituzioni scolastiche siano esonerate da adempimenti che, nella loro attuale configurazione, risultano sproporzionati e difficilmente gestibili dalle segreterie scolastiche, compromettendo l’effettiva funzionalità amministrativa delle scuole.
Con specifico riferimento al tema degli agenti contabili, è stata richiamata la posizione espressa in data 17/09/2025 dalla Corte dei conti – Sezione giurisdizionale per la Lombardia in risposta ad uno specifico quesito presentato da ANQUAP, secondo cui:
- in assenza di un debito di custodia sul patrimonio, non sussiste l’obbligo di resa del conto;
- in assenza di fondo economale attivato, non vi è obbligo di resa del conto per l’agente contabile “economo” che maneggia denaro;
- in tali casi, non sussiste neppure l’obbligo di iscrizione all’anagrafe della Corte dei conti né di presentazione di conti a “zero”, con evidente beneficio in termini di semplificazione amministrativa.
ANQUAP ha inoltre evidenziato la necessità di evitare interpretazioni che possano indurre le scuole a non attivare il fondo economale al solo fine di evitare di rendere il relativo conto, ribadendo il valore positivo e funzionale di tale strumento previsto dal regolamento di contabilità delle istituzioni scolastiche.
Infine, è stata condivisa e rafforzata la considerazione secondo cui la programmazione delle II.SS. si concretizza con il programma annuale. In tale prospettiva, ANQUAP ha proposto di valorizzare in modo integrato i flussi informativi mensili già disponibili, al fine di ridurre duplicazioni, risparmiare un numero rilevante di “ore uomo” di lavoro e migliorare l’efficacia complessiva del sistema di rendicontazione verso le amministrazioni competenti.
Il MIM ha infine comunicato l’intenzione di procedere alla predisposizione e pubblicazione di un vademecum operativo, a supporto delle istituzioni scolastiche nella gestione degli adempimenti relativi ai conti giudiziali, agli agenti contabili e ai flussi di cassa.
ANQUAP continuerà a partecipare ai lavori del tavolo tecnico con spirito costruttivo, portando il contributo dell’esperienza quotidiana delle scuole e dei DSGA, nella convinzione che la semplificazione amministrativa passi da scelte concrete, coerenti e sostenibili.
Lì, 22.12.2025
IL VICE PRESIDENTE ANQUAP
Dott. Marco Santini
