Contributo sulla resa dei conti giudiziali nelle istituzioni scolastiche - Facciamo chiarezza
(a partire dalla richiesta ANQUAP, con riferimento alla nota USR Lazio e alle risposte delle Corti dei conti regionali di Lazio e Lombardia)
Con una formale istanza rivolta alle Sezioni giurisdizionali della Corte dei conti di Lazio e Lombardia, l’ANQUAP ha sollevato un quesito decisivo: chi è tenuto alla resa dei conti giudiziali nelle istituzioni scolastiche e in quali casi?
Come noto, il D.P.R. 4 settembre 2002, n. 254, agli artt. 11 e 12, distingue tra:
· consegnatari con debito di custodia, obbligati alla resa del conto giudiziale (Mod. 24);
· consegnatari con debito di vigilanza, i quali non sono tenuti alla resa del conto giudiziale, ma devono dimostrare la consistenza dei beni tramite le scritture inventariali.
La distinzione è ribadita dalla circ. MEF n. 2/2003, par. 4, lett. f) e trova conferma nella giurisprudenza contabile (cfr. Corte dei Conti, Sez. Calabria, sent. n. 313/2020; Sez. Marche, sent. n. 102/2003). A rafforzare tale impostazione intervengono anche le indicazioni contenute nel Quaderno n. 3/2023 della Corte dei conti.
La sollecitazione nasce dall’esigenza di uniformare prassi e interpretazioni, dopo le prime richieste ufficiali di adempimento provenienti da diverse Corti regionali.
Ad oggi, l’obbligo di resa dei conti giudiziali è stato richiamato da tre Sezioni giurisdizionali: Lazio, Lombardia e, più recentemente, Puglia. Si tratta di un orientamento ormai consolidato che inquadra le istituzioni scolastiche nel perimetro del giudizio contabile, come confermato anche dalla sentenza n. 59/2024 della Corte Costituzionale.
La posizione dell’USR Lazio
La nota del 14 maggio 2025 ha fissato regole operative precise:
· il DSGA è agente contabile interno, tenuto a predisporre i conti giudiziali (Mod. 23 e Mod. 24);
· il Dirigente scolastico è responsabile del procedimento, chiamato a parificare e depositare i conti tramite la piattaforma SiReCo;
· gli agenti contabili esterni (banche e Poste) devono presentare i propri conti, su sollecitazione delle scuole;
· i revisori sono incaricati di allegare una relazione di congruità.
Scadenze: deposito dei conti per gli esercizi 2022-2024 (con priorità al 2024) e, a regime, presentazione annuale o entro 60 giorni dalla cessazione dell’agente contabile.
La risposta della Corte dei conti Lazio al quesito ANQUAP
Con nota del 16 settembre 2025 (prot. SG_LAZ n. 2695), la Sezione giurisdizionale del Lazio ha dato seguito al quesito ANQUAP, confermando la linea della Procura e ribadendo la necessità per le scuole di regolarizzare tempestivamente la presentazione e il deposito dei conti giudiziali. Un passaggio che rafforza l’indirizzo dell’USR Lazio e conferma l’impostazione vincolante della normativa.
Il chiarimento della Corte dei conti Lombardia in risposta al quesito ANQUAP
La risposta del 17 settembre 2025 (a firma del Presidente aggiunto Vito Tenore) ha introdotto un chiarimento sostanziale, che l’ANQUAP condivide pienamente:
· gli obblighi non sono automatici, ma dipendono dall’effettiva esistenza di un fondo economale e/o di beni in custodia (non già distribuiti in aule, laboratori e uffici, ma giacenti in magazzino);
· il Dirigente scolastico mantiene la responsabilità del deposito e della parificazione;
Alla luce dei chiarimenti pervenuti, si propone la seguente tabella riepilogativa sulla resa dei conti giudiziali nelle istituzioni scolastiche
Fase
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Chi
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Cosa fa
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Quando
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Note
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Predisposizione conti interni
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DSGA (agente contabile interno)
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- Compila Mod. 23 (gestione economale)
- Compila Mod. 24 (beni in custodia)
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Annualmente o entro 60 gg dalla cessazione
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ðŸ"¹ Mod. 23 solo se fondo economale attivo
ðŸ"¹ Mod. 24 solo se beni in custodia (non per mero debito di vigilanza)
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Predisposizione conti esterni
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Agenti esterni (Banca, Poste)
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Redigono i conti relativi a tesoreria e conto ancillare
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Annualmente
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La scuola deve sollecitare la consegna dei conti
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Relazione di controllo
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Revisori dei conti
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Redigono relazione sintetica ex art. 139, co. 2, D.Lgs. 174/2016
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Contestualmente alla presentazione dei conti
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La relazione è parte integrante del fascicolo
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Parificazione
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Dirigente scolastico (DS)
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Attesta la regolarità dei conti
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Prima del deposito
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Può utilizzare il modello USR Lazio (liberamente adattabile)
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Deposito
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Dirigente scolastico (DS)
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Deposita i conti parificati su piattaforma SiReCo
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- Annualmente
- Entro 60 gg dalla cessazione
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Il DS è responsabile del procedimento
Vedi manuale SiReCo
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Verifiche successive
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Corte dei conti
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Esamina i conti depositati
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Dopo il deposito
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Può richiedere documentazione giustificativa
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âš Nota operativa
Nel caso in cui l’USR abbia trasmesso alla Corte dei conti i nominativi di tutti i DSGA per l’iscrizione massiva nell’anagrafe degli agenti contabili, occorrerà valutare l’opportunità di inviare una comunicazione alla Sezione regionale competente per chiedere la cancellazione, qualora non sussista l’obbligo di resa del conto giudiziale.
Grazie al dialogo istituzionale promosso da ANQUAP, oggi è più chiaro che la resa dei conti giudiziali deve riflettere situazioni reali di custodia o gestione di fondi, evitando un aggravio burocratico privo di senso.
Un risultato che conferma la necessità di coerenza tra obblighi giuridici e prassi amministrativa, a beneficio della semplificazione e della certezza operativa per tutte le scuole.
Lì, 29/09/2025
D’intesa con il Presidente
Giorgio Germani
Il Vice Presidente
Marco Santini